Si è svolto, anche in questo anno turbolento del 2020, il “Bar Europa”: iniziativa promossa dal Centro Europe Direct Majella. Sabato 12 settembre, alle ore 18:00, presso la Rotonda S. Francesco di Sulmona si è tenuto l’incontro per conoscere le numerose opportunità offerte dall’Unione Europea.
Alla luce della crisi causata dall’epidemia del coronavirus che mette a dura prova i governi e i cittadini di tutto il mondo, la ripresa dell’Unione Europea deve essere sostenibile ed equa per tutti gli Stati Membri. In questo delicato momento le preoccupazioni sulle conseguenze del coronavirus si fanno sentire in tutto il territorio nazionale dalle fasce di popolazione che si trovano ad affrontare difficoltà e pressioni crescenti, sia per il rischio sempre persistente di contrarre il virus sia per le perdite economiche subite causa l’impossibilità di portare avanti le proprie attività.
Il turbamento e il timore di essere lasciati soli sono sentimenti molto più frequenti, diffusi e comuni. La necessità è quella di adottare politiche di sostegno. Per questo motivo, la Commissione ha maturato e approvato un progetto, il Next Generation EU, costituito da tre pilastri per aiutare gli Stati Membri a riprendersi, rilanciare l’economia dopo il periodo di blocco causato dalla pandemia, sostenere gli investimenti privati e trarre insegnamenti dalla crisi.
L’incontro ha avuto come obiettivo quello di discutere, approfondire le priorità e i temi di attualità che riguardano l’Europa in questo momento storico per fronteggiare l’emergenza sanitaria e finanziaria.
L’evento è stato moderato dalla dott.ssa Gabriella Spina, responsabile del Centro Europe Direct Majella, e ha visto ancora una volta la partecipazione del dott. Michele Gerace, ideatore e fondatore del format. Nel corso dell’incontro i partecipanti hanno avuto inoltre la possibilità di rivolgere domande all’avvocato per i temi che necessitavano risposte nella speranza di riaccendere la fiducia.